18 Gen Le immagini come supporto per il business
Hai mai pensato alle immagini come alleate nel lavoro?
Personalmente ho un approccio visivo alle cose.
A partire dalla memoria fotografica, fino a preferire il cinema alla letteratura.
Le immagini scatenano in me pensieri, emozioni, idee come nessun’altra realtà al mondo.
Anche sul lavoro, le immagini rappresentano, per me, l’elemento chiave sia della fase creativa che della fase progettuale dei miei servizi.
Le immagini nella fase creativa
Negli ultimi anni di lavoro ho scoperto che sono brava a visualizzare ciò che desidero per il mio futuro.
Professionale e non solo.
Spesso, quando devo iniziare una nuova attività, o semplicemente dare il via alla mia giornata di lavoro; la prima cosa che faccio è chiudere gli occhi e visualizzare cosa accadrà.
Dove sono, cosa faccio, come mi sento, cosa ho attorno a me.
Per questo considero le immagini preziose alleate nella fase creativa, perché è come se definissero la strada da percorrere.
Magari non i dettagli, ma l’atmosfera sì.
Le immagini nella fase progettuale
Una volta visualizzato “ciò che mi aspetta” utilizzo le immagini anche nel per mettere ordine alle idee.
In questo caso posso fare degli schizzi sul quaderno, e non essendo brava a disegnare, significa che mi limito a forme geometriche, grafici, o bozze di ogni genere.
Oppure creo dei collage con le immagini prese online, un pochino sulla falsa riga del lavoro che si fa per creare una Vision Board.
L’importante, per me, è dare una forma visiva ai miei pensieri.
Magari fatico a definire i dettagli, e anche a stabilire il processo di delivery o di acquisto, ma non ho difficoltà a vedere come andranno le cose.
Le immagini nella fase di dettaglio
A questo punto del lavoro le immagini, per me, sono preziose per definire i dettagli di quanto creato.
I colori, le sfumature, quei particolari che alla fine fanno la vera differenza del nostro servizio rispetto ad un altro che, nei suoi tratti più macro, può sembrarci simile se non addirittura uguale.
Qui torno ad un lavoro di tipo immaginario: cerco di visualizzare come sarà il mio corso, il mio evento, l’output del mio lavoro.
Immagino le espressioni delle mie clienti, la vita che faranno, cosa accadrà.
Questa, per esempio, è l’immagine che ho trovato online dopo aver seguito la splendida lezione di Emma Frignani per la mia Bottega dei saperi, che trattava proprio di questo tema.
Cercavo un’immagine che rappresentasse la mia proposta di valore per un progetto a cui sto lavorando in questi mesi e che vedrà la luce in primavera, e questo disegno era perfetto.
Io sono lo strumento attraverso il quale l’annaffiatoio si nutre e grazie al quale può nutrire le piantine.
L’annaffiatoio sono le mie clienti, e le piantine le loro clienti.
E se dovessi descrivere la tua proposta di valore con un’immagine quale sceglieresti?
Se ti va di condividerlo con me ti aspetto nella mail!