09 Gen Riaprono le iscrizioni della Bottega dei saperi
La scorsa estate ho dato vita alla Bottega dei Saperi.
L’ho fatto perché avevo voglia di portare i valori in cui credo nel mio lavoro quotidiano, ancor più di quanto avessi fatto fino ad allora.
Personalmente credo che uno dei vantaggi del lavorare in proprio sia proprio quello di creare qualcosa in cui ci si riconosce pienamente.
Qualcosa che ci rispecchia nel profondo.
Qualcosa che parli di noi in ogni dettaglio.
E la Bottega dei saperi parla di me.
Parla di concretezza.
Mi è sempre piaciuta la concretezza: tutto ciò che porta dai pensieri alle azioni.
Dopo i primi anni in cui ho sperimentato il potere del networking, la forza delle relazioni, l’energia della condivisione; ho sentito che volevo creare di più.
E così ho preso la mia “Bottega degli incontri” e l’ho trasformata in una “Bottega dei saperi“.
Un luogo in cui le donne potessero crescere attraverso contenuti di valore, tramite scambio di saperi, grazie a insegnamenti di vite differenti.
Parla di condivisione.
Si sente spesso parlare della “solitudine” del freelance.
Sicuramente il passaggio dal lavoro d’ufficio al lavoro individuale è un passaggio arduo e destabilizzante, ma devo dire che nel mio caso ha avuto anche risvolti positivi.
Io, in fondo, sono un’introversa e difficilmente riesco a dare il meglio di me in spazi affollati, davanti a persone sconosciute, in contesti preconfezionati.
Per questo, quando ho pensato alle giornate di ufficio condiviso, ho voluto una formula che facesse convivere la comunità e la relazione.
Ho immaginato una giornata in cui lavorare sedute attorno ad un grande tavolo, condividendo dubbi e idee, sorseggiando un caffè caldo, ma godendo anche di un numero ristretto di persone grazie al quale potessero nascere relazioni durature.
Parla di bellezza.
Penso che il bello aiuti la creatività che è in ciascuno di noi.
Per questo la mia Bottega dei Saperi l’ho immaginata bella. Nel senso di accogliente, semplice e gentile.
Tante finestre con luce naturale, un grande albero attraverso il quale osservare le stagioni che si susseguono l’una all’altra. Un divano morbido su cui sfogliare un libro o fare una telefonata. La cura di qualcuno pronto ad accoglierti, ad offrirti una tisana speziata che possa scaldarti nelle giornate invernali, a viziarti con una fetta di torta che renda più dolce iniziare la giornata.
Quando ho creato la Bottega dei saperi ho provato a portare tutto ciò in cui credo in uno spazio.
Oggi guardo a questo esperimento con emozione.
Penso ai lunedì passati assieme a lavorare, ai venerdì di formazione a colazione trascorsi ad imparare, ai professionisti che hanno contribuito con amore e passione a rendere migliore il mio progetto.
E penso con curiosità ed entusiasmo ai prossimi mesi e a quanto nascerà.
Immagino un gruppo che si consolida, un nuovo gruppo pronto a nascere, sinergie e scambi.
Immagino nuove professionalità che ci aiutino a crescere, nuove ispirazioni da far nascere.
Immagino nuovi luoghi a contribuire per diffondere la magia di quanto vedo spuntare quotidianamente da me.
Immagino tanta bellezza e tante donne pronte a spiccare il volo.
Le iscrizioni sono riaperte, se vuoi far parte della Bottega dei Saperi scrivimi e sarò felice di accoglierti a Le spezie gentili!