31 Gen Di cambiamenti, bellezza e sogni
Il viaggio fa parte della mia vita, fin da piccola ho sempre adorato perdermi in luoghi sconosciuti o scoprire nuovi angoli di posti noti.
Una delle cose che amo di più è andare alla ricerca di posti curati e accoglienti.
Prediligo le piccole locande con una storia rispetto ai grandi alberghi in serie, ma la verità è che amo talmente tanto vedere cosa c’è nel mondo, che trovo sempre il modo di portare a casa un piccolo angolo nascosto che ho scoperto girovagando un po’.
Lo scorso anno, durante un viaggio in Francia, ho soggiornato in una locanda meravigliose cha, oltre alla bellezza del luogo e degli arredi, raccontava una storia di rinascita e cambiamento che mi sono portata nel cuore e che mi ha fornito ottimi spunti per il mio lavoro quotidiano.
Evidentemente le storie di cambiamento fanno parte del mio karma!
La prima tappa del mio viaggio è stata in un paesino a circa 40 chilometri da Nizza, nell’entroterra.
Avevo cercato una sistemazione da cui si potessero girare i piccoli paesini che contraddistinguono questa zona, il mare, e stare un po’ nella quiete.
Qui ho conosciuto Judith, la deliziosa proprietaria dell’Escale du Ciel a Le Bar sur Loup.
Quando avevo visto le immagini di questa piccola locanda su Internet, me ne ero innamorata, ma che dal vivo è stato tutto ancor più incantevole.
Poche stanze curate nei minimi dettagli.
Un contesto è isolato e tranquillo, ma il paesino è a pochi minuti di cammino, e a distanza ragionevole di auto da Grasse, Saint Paul de Vence, Tourrette sur Loup e tanti altri deliziosi borghi.
E poi la cura dei particolari: ogni elemento di arredo era in armonia con il resto, non c’era ostentazione ma tutto esprimeva gusto e classe.
La calda accoglienza dello spazio interno che mi ha regalato momenti di riposo e coccola e, contemporaneamente, la libertà degli spazi esterni in cui si può godere di un pranzo in esclusiva semplicemente comprando formaggi e pane al mercato del paese e aprendo una bottiglia di rosè regalata all’arrivo.
Judith mi racconta di aver aperto questa locanda quattro anni fa.
Prima faceva altro, ma poi un giorno ha deciso di voler cambiare vita, aprire un luogo in cui accogliere gli ospiti, arredare una casa con amore e gusto, e regalarsi una seconda possibilità.
Oggi apre la sua casa da aprile a ottobre, nel resto dei mesi vive lì con amici e parenti.
Alla notizia che trascorre in quel luogo magico i suoi Natali mi si è illuminato il cuore al pensiero di quanta bellezza possa sprigionare quella sala con l’albero, gli addobbi e le lucine.
E poi alla mente è andato subito il pensiero di organizzare lì un retreat.
Immaginare un gruppo di donne che si siede nel giardino a lavorare sul proprio progetto, coccolarle con un aperitivo a bordo piscina, vederle confrontarsi e crescere in un luogo semplicemente bello.
Chissà, magari un giorno chiamerò Judith e le chiederò quella splendida locanda per Le spezie gentili.
Chissà…