Credo che ciascuna di noi abbia la sua definizione di successo ed è quella la direzione da seguire, perché solo il rispetto di ciò che siamo veramente può condurci alla realizzazione.
Complice del tuo successo è una definizione che amo molto.
Da me non riceverai formule e ricette precostituite per costruire la tua professione, ma sarò al tuo fianco per sostenerti nel cammino.
Sono Valeria Farina e dal 2016 accompagno le donne che stanno vivendo un momento di cambiamento professionale nel mettere a fuoco la loro identità più profonda per esprimerla al meglio nella professione che stanno costruendo.
Donne che vogliono dedicare tempo di qualità alla loro crescita e al loro benessere con una modalità lenta, accogliente e molto rispettosa della propria individualità.
Le guido a fare chiarezza nella confusione da cui si sentono sopraffatte, mettendo ordine e scoprendo il potere che ne deriva senza mai perdere di vista la cura di sé.
Il mio percorso
La mia esperienza lavorativa inizia in azienda. Ho trascorso quindici anni in una multinazionale che si occupa di persone, di lavoro e di crescita professionale.
Ho iniziato dalle risorse umane occupandomi di selezione, formazione e sviluppo e in questi primi anni ho imparato a relazionarmi con le persone e a comprendere le loro esigenze lavorative.
Poi mi è stata offerta una posizione all’interno della direzione marketing. In quegli anni in cui mi sono occupata di eventi e sponsorizzazioni e mi sono formata sui temi dell’organizzazione, dell’efficienza e della comunicazione.
Nell’ultimo periodo in azienda ho avuto la fortuna di ricoprire un ruolo in cui mettere a frutto tutto quello che avevo imparato in questi due percorsi lavorativi: engagement manager.
All’interno dell’area welfare della direzione del personale organizzavo eventi e progetti per rendere felici e soddisfatti i miei colleghi.
È stato questo il periodo in cui mi sono innamorata dello smartworking che stava nascendo, e ne ho fatto una vera e propria passione co-creando l’associazione SmartforExpo.
Dentro di me si faceva strada la volontà di modificare davvero il concetto di lavoro rendendolo flessibile e adattabile alle singole caratteristiche degli individui.
Il 21 marzo 2016 ho lasciato l’azienda e aperto la partita Iva per dedicarmi al mio progetto.
Nel primo anno di messa a fuoco di ciò che volevo e di come lo volevo realizzare ho messo a disposizione le mie competenze aziendali in un meraviglioso progetto che parlasse di donne, cambiamento e coraggio: Le cuoche di Casa Mia.
Nel frattempo ho collaborato come consulente per alcune start up operanti nel mondo della formazione.
È stato solo grazie al tempo dedicato ad ascoltarmi veramente che ho potuto creare il mio mondo.
