06 Feb La formazione nella mia Bottega dei saperi
Nella mia vita aziendale, per alcuni anni, ho lavorato nel dipartimento “Formazione e sviluppo”.
Il fulcro centrale della mia attività era mappare i bisogni formativi dei miei colleghi e capire quali contenuti fossero utili a farli crescere, a colmare alcune lacune, a renderli più efficaci nella loro professione.
E’ stata un’attività che ho amato molto per la sua componente “umana”.
Il fatto di ascoltare i bisogni degli altri, aiutarli con il mio lavoro, contribuire al loro sviluppo e renderli professionisti migliori, mi faceva stare bene.
Oggi sono felice di portare questa mia esperienza nella Bottega dei saperi.
È grazie a quel pezzettino della mia vita che ho deciso di creare un programma formativo utile alle libere professioniste con cui collaboro oggi.
È grazie alle competenze che ho sviluppato in quegli anni che ho pensato di scegliere i contenuti da proporre nel mio spazio.
Io sono sempre presente nelle giornate dedicate alla Bottega dei saperi, sia nei lunedì di ufficio condiviso, che nei venerdì formativi.
In questo modo posso osservare le persone presenti, ascoltare, sentire le loro passioni e le loro difficoltà, ed è solo grazie a questo ascolto che posso scegliere i contenuti da proporre a loro nei mesi a seguire.
In questo modo le vedo crescere, settimana dopo settimana, mese dopo mese.
E capisco che sono pronte ad affrontare contenuti sfidanti e complessi come il modulo di “Vendita etica” tenuto da Emmanuele Del Piano qualche settimana fa.
O ancora le vedo confrontarsi tra loro per risolvere dubbi e supportarsi in caso di necessità.
E allora so che è il momento giusto per avere in aula Micaela Terzi con una mattina come quella di fine gennaio sulla “Verifica mensile”.
Negli anni mi sono conquistata la fiducia delle professioniste che mi scelgono per prendersi cura della loro crescita.
E trovo meraviglioso che si affidino a me con serenità sapendo che nella mia Bottega dei saperi troveranno sempre un grande tavolo attorno al quale appoggiarsi, sperimentare, imparare e sostenersi.
E io non smetterò mai di essere grata alle donne che mi hanno dato fiducia in questo folle esperimento, che sta crescendo e che sta raggiungendo, giorno dopo giorno, esattamente quella forma che avevo tanto sognato.
Se sei curiosa di sapere cosa ho pensato per febbraio puoi scaricare il programma qui, e se vuoi conoscere il programma di marzo puoi scrivermi a info@lespeziegentili.com.