Visione strategica

Le competenze dell’imprenditorialità: la visione strategica

Nel tuo percorso da libera professionista ti sei mai fermata a pensare a quali siano le competenze dell’imprenditorialità indispensabili per riuscire nel tuo lavoro?

Quello delle competenze è, senza dubbio, un tema che mi appassiona molto, te ne avevo già parlato in questo post sul mentoring.

Oggi vorrei partire da quella che, per me, è una delle competenze chiave per noi imprenditrici: la visione strategica.

La visione strategica nella sua definizione classica

Come per tutte le competenze ci sono varie definizioni e classificazioni della “visione strategica”, te ne riporto un paio.

Capacità di cogliere gli elementi fondamentali che influenzano il contesto oggi e in futuro, di saper “immaginarsi” o scegliere i trend che avranno un impatto determinante sui mercati in cui l’impresa opera o potrà operare, di indicare il ruolo dell’impresa in questa evoluzione e soprattutto di “motivare” il proprio team, la propria organizzazione ad assumere questo ruolo

Capacità di avere una visione complessiva del proprio lavoro e della propria organizzazione, sapendo collocare le dinamiche nel contesto organizzativo di riferimento. Capacità di formulare ipotesi e scenari futuri al fine di anticipare l’evoluzione dei fenomeni, individuare e selezionare i cambiamenti prevedendo gli andamenti e le evoluzioni della realtà”

Ci sono due aspetti che mi colpiscono e su cui vorrei focalizzarmi: il primo è riuscire a vedere oggi, il secondo è anticipare il domani.

Sembrano due aspetti contrastanti, ma non lo sono: uno è necessario all’altro.

Essere capace di avere una visione complessiva e realistica dell’oggi è quello che permette di anticipare scenari futuri.

Così come per anticipare scenari futuri è necessario conoscere molto bene la situazione di oggi.

Che non significa saper prevedere il futuro o leggere nella sfera di cristallo, ma dal mio punto di vista indica essere consapevoli di dove si sta andando.

Aspetto per altro fondamentale per delineare un piano di azione.

Quindi partiamo da qui, pensi di possedere una visione complessiva del tuo lavoro, dei processi esistenti e degli obiettivi che vuoi raggiungere?

La visione strategica nella mia immaginazione

Da qualche tempo amo associare i concetti chiavi del business ai Tarocchi, merito della mia mentore Manuela Angelini.

Quando mi sono messa a riflettere sul concetto di “visione strategica” ho subito visualizzato la carta della Papessa, l’Arcano Maggiore numero II.

“Fra le mani La Papessa ha un libro: è il libro della conoscenza, ma non lo sta guardando, non sta leggendo, perché quella conoscenza è già dentro di lei e la custodisce come un fuoco sacro.”

“La Papessa rappresenta, dunque, la forza dell’intuizione e il suo potere deriva dalla saggezza interiore che le permette di vedere oltre il velo”

Questi sono due estratti del libro “Tarocchi per la vita” di Manuela e penso che spieghino molto bene perché ho associato la visione strategica alla Papessa.

La visione strategica io la immagino proprio così: stare quieta ad osservare ciò che accade fuori per poi riflettere dentro di me sul futuro.

Proseguiamo nel nostro cammino chiedendoci quando è stata l’ultima volta in cui ci siamo fermate ad osservare la situazione attuale per poi dedicare tempo e riflessione alla nostra visione futura?

Dedicarsi alla propria visione

Come forse avrai capito quella della “visione strategica”, per me, è una delle competenze chiave dell’imprenditorialità.

La competenza che ci permette di avanzare, di navigare le complessità del mercato, di anticiparne evoluzioni e cambiamenti, e anche di acquisire la consapevolezza che è necessario lasciar andare qualcosa prima che sia troppo tardi.

Per questo è importante, ogni tanto, fermarsi e porsi delle domande:

Ho una visione complessiva del mio lavoro?

Mi attivo in prima persona per avere una percezione realistica del contesto in cui opero?

Riesco a darmi obiettivi concreti e in linea con la mia prospettiva futura?

 

Se vuoi condividere con me le tue risposte sarò felice di confrontarmi su questo argomento!

Dedicare del tempo a questo genere di analisi per poi procedere dritte alla nostra realizzazione è proprio quello che faremo nel mio nuovo progetto che andrà a sostituire la Bottega dei saperi che, dopo anni di onorato servizio, andrà a riposarsi per un po’.

Per ora non posso dirti ti più, ma ti invito a registrarti alla lista d’attesa dal link qui sotto così da essere tra le prime a conoscerne tutti i dettagli!