12 Lug Prendersi cura del proprio mondo
Ripercorrendo le mie esperienze lavorative passate mi sono ricordata di un momento in cui ho scoperto il potere del prendersi cura di sé.
Ancora oggi la cura fa parte della mia vita personale e professionale, in modo consapevole, deciso e potente.
Prendersi cura è un concetto a me molto caro.
Per prendersi cura di qualcosa, o di qualcuno, è necessario dedicare tempo, attenzioni, ascolto.
E mettere tanto di se stessi, nel cosa e nel come.
Il valore del prendersi cura
Ci sono persone che sono dotate del dono di essere in grado di prendersi cura di un neonato, di una persona anziana, di una pianta, di un animale, e ti tanto altro.
Io, ascoltando i miei desideri, osservando le mie capacità, e ponendo attenzione a ciò che mi faceva stare bene, ho compreso che amo prendermi cura delle donne che vogliono scoprire il loro vero dono e lavorare su di sé.
Adoro pensare che, grazie al mio prendermi cura di loro, queste donne possano dedicare maggior tempo e concentrazione a quello che fanno e alleggerire la fatica godendosi solo il bello.
Penso che per chi sceglie di lavorare in proprio, di avviare un’attività in autonomia, prendersi cura di sé sia fondamentale, tanto quanto monitorare entrate e uscite nel conto economico!
Peccato sia anche una delle cose più difficili da fare.
Perché dietro l’angolo c’è sempre il timore di essere egoiste, come se pensare a se stesse implicasse per forza fare un torto a qualcun altro.
Se vi dovessi chiedere quando è stata l’ultima volta in cui vi siete prese cura di voi stesse cosa mi rispondereste?
Avete in agenda dei momenti dedicati a voi?
Non alla famiglia, non ai clienti, non al lavoro, ma a voi stesse?
Non ai doveri, ma ai piaceri?
Prendermi cura di me
Io ho tanti momenti di “self care” nella mia agenda.
Almeno tre volte a settimana faccio un’attività fisica, che sia una passeggiata, una lezione con Ladyperi o una corsetta.
Ogni giorno, quando finisco di lavorare, mi dedico mezz’ora per qualcosa che mi fa stare bene, che sia un aperitivo, un film sul divano, un bagno caldo, quello che mi va!
Tutti i venerdì pomeriggio, poi, sono dedicati a me: alle 13.00 smetto di lavorare e nel pomeriggio ci sono solo io.
Tutte queste attenzioni mi servono per stare bene, e stare bene è la condizione necessaria per permettermi di dedicarmi agli altri, anche con il mio lavoro.
Vi sarà capitato di trovarvi senza energie, di correre come delle matte e poi non averne più.
In quel momento è troppo tardi, ricaricarsi richiede tempo, molto tempo.
E si innesca anche una sensazione di frustrazione, di ansia, di mortificazione che non fanno che ampliare la fatica.
Nelle aziende si parla di benessere lavorativo già da qualche anno, e spesso ci sono team di lavoro e uffici prettamente dedicati a questo.
Ma quando si lavora in proprio siamo noi a dovercene occupare, a prestarci attenzione, a focalizzarci su questo prima che sia tardi.
Tre spunti per prendersi cura di sé
Sapete che mi piacciono le cose pratiche e concrete, per questo vi lascio tre suggerimenti che condivido spesso con le mie clienti.
- Prendete l’agenda del prossimo mese e segnate qualche momento dedicato solo a voi stesse. Che sia un’ora a settimana, un quarto d’ora al giorno, non importa la quantità, purché sia intoccabile e inamovibile.
- Prestate attenzione a quello che vi fa stare bene. Tenete un diario in cui scrivere quali sono quelle cose che vi hanno portato benessere. Una telefonata con un’amica, lavorare in pigiama, fare colazione con una marmellata nuova…
- Affidate qualche compito a chi vi sta accanto. Che sia la mamma, il compagno, il figlio. Dite cosa vi fa stare bene e chiedete loro di pensarci ogni tanto. Farvi portare la colazione a letto nel fine settimana, un film da guardare assieme, una passeggiata. Provate e abituatevi a chiedere per voi.
Come tutte le cose anche prendersi cura di sé ha bisogno di tempo per diventare un’abitudine fluida nella nostra quotidianità, ma perché non iniziare da oggi?
Come sempre, se vi va, aspetto le vostre condivisioni e intuizioni sia qui nei commenti che via mail a info@lespeziegentili.com.
Buon self-care!