Nona tappa: Leida

Oggi ci spostiamo verso il centro del paese, ma prima facciamo tappa a Leida.
Il villaggio é il piú grande tra quelli visitati fino ad oggi,  e per i miei gusti il meno affascinante, ma ha una chicca da non perdere!
La nostra visita inizia con una sosta al parco giochi, a Leida ce ne sono tantissimi, tutti elencati qui; quello che scegliamo noi é uno dei pochissimi dentro le mura della cittá vecchia.
Una mezz’ora di gioco ci vuole per iniziare bene la giornata

image

Poi ci addentriamo nelle vie, la cittá é grande e anche abbastanza trafficata; il centro vero e proprio é piccolissimo, con una fortezza su cui salire per ammirare i tetti rossi della cittadina.
Noi approfittiamo della giornata di bel tempo per un pranzo lungo il canale

image

Torniamo alla macchina con calma guardando le vetrine dei negozi e gustando un gelato, pronti a dirigerci verso quella che sará la parte forte della giornata.
Corpus
É un gigantesco corpo umano in cui entrare per conoscere tutti i dettagli su come siamo e come funzioniamo.

image

Nell’attesa che arrivi il nostro turno di ingresso (consiglio la prenotazione via internet) ci divertiamo in un’area in cui sperimentare il nostro livello di forma fisica.
E poi finalmente entriamo; 1 ora di percorso con audioguida in cui vengono illustrati tutti gli organi del nostro corpo con linguaggio comprensibile ma scientifico.
Si entra in una bocca gigante camminando su una lingua molliccia; si guarda il percorso del sangue in un video 3d, si comprende come la vista e l’udito siano dei meccanismi complessi ma perfetti, e si conclude con una visita nel sistema di controllo di tutto: il cervello.
Devo dire che é una tappa imperdibile, originale, istruttiva e molto ben organizzata.
Ma la giornata nasconde una chiusura da incanto: un posticino da favola consigliato da Giulia e Fabio in cui passeremo le prossime tre notti…

image