[vc_row row_type="row" use_row_as_full_screen_section="no" type="full_width" text_align="left" background_animation="none" css_animation=""][vc_column][vc_column_text]Ho conosciuto il Portogallo qualche anno fa, e l'Alentejo mi era rimasto nel cuore.
[vc_row row_type="row" use_row_as_full_screen_section="no" type="full_width" text_align="left" background_animation="none" css_animation=""][vc_column][vc_column_text]Emanuela è una donna dagli occhi chiari e la volontà di ferro. Lo si percepisce fin dalle prime ore del mattino, mentre il rifugio si sveglia lento, e la si sente tenere tutto sotto controllo con la sua voce gentile.
[vc_row row_type="row" use_row_as_full_screen_section="no" type="full_width" text_align="left" background_animation="none" css_animation=""][vc_column][vc_column_text]Sono affascinata e atavicamente attratta dai paesaggi fatti di paesini piccoli, case in pietra, viuzze arroccate, pioggerellina costante. Per anni ogni volta che mi imbattevo in una fotografia che rappresentava il mio ideale di paesaggio erano le Cotswold.
[vc_row row_type="row" use_row_as_full_screen_section="no" type="full_width" text_align="left" background_animation="none" css_animation=""][vc_column][vc_column_text]Oggi, nella newsletter di Nicoletta Cinotti, ho letto questa splendida frase: "Abbiamo bisogno di essere coinvolti, non di essere stremati. Di essere presenti, non di essere pressati. Nel coinvolgimento - per quanto intenso - c'è sempre una qualità di agio perché quell'impegno parla della nostra passione. E la passione cammina allegramente a braccetto con la fatica, rendendo lieve il procedere."