15 Gen Una merenda a New York
Uno degli obiettivi del 2017 è quello di arricchire la mia libreria di cucina.
Vorrei riuscire ad acquistare almeno due libri nuovi al mese e sperimentarne le ricette.
Quando ho visto “Una merenda a New York” non ho potuto fare a meno di comprarlo.
Sono stata a New York due volte, ma la prima non la dimenticherò mai.
New York per me era un sogno, sia per il volo lunghissimo che non sapevo se sarei riuscita ad affrontare, sia perché mi sembrava una meta irraggiungibile.
Poi un giorno la proposta “Andiamo a New York a Dicembre. Adorerai New York a Dicembre”.
E così è stato.
Io adoro il Natale, in ogni suo singolo dettaglio, e New York a Dicembre è l’apoteosi del Natale: luci ovunque, decorazioni, addobbi, la pista di pattinaggio del Rockefeller Center…
Va anche detto che sono cresciuta a pane e film, e passeggiare a New York è come passeggiare in un film, “Harry ti presento Sally”, “Colazione da Tiffany”, “Miracolo sulla 54esima strada”…
E poi nevicava, sembrava organizzato a bella posta: un giorno di neve, un giorno si sole, uno di neve per ripararsi nei caffè brulicanti di persone travestite da Babbo Natale, sorridenti e felici, e uno di sole per passeggiare a Central Park.
Insomma, New York mi è rimasta nel cuore, e l’amore a prima vista per questo libro è presto spiegato.
La domenica è il giorno perfetto per concedersi una merenda, e questi sono biscotti perfetti per regalarsi un momento di felicità.
E poi sono come la pista di pattinaggio del Rockefeller Center o il carretto di hot dog a Central Park: esattamente quello che ti aspetti di vedere a New York.
Grandi il giusto, morbidi il giusto, dolci il giusto, insomma: perfetti come New York a Dicembre.
Se vuoi assaggiare questi fantastici cookies, trovi la ricetta qui.